Violenza
La violenza può essere sia fisica che psicologica ed ogni atto che mina la serenità di una persona è violenza!Ci si deve difendere e non si deve tacere se si conosce qualcuno che subisce aggressioni fisiche o psicologiche
Cosa faccio se sono vittima di violenza
Non perdere tempo
- Contatta il 1522: numero gratuito di pubblica utilità, collegato alla rete dei Centri Antiviolenza e alle altre strutture presenti su tutto il territorio nazionale.. Ti verranno date informazione sul Centro di supporto più vicino al tuo domicilio.
- Chiedi aiuto ai tuoi parenti, agli amici, a qualsiasi persona di cui ti puoi fidare.
- Scarica l’ App YUPOL, con la quale è possibile segnalare i reati di violenza domestica, Le segnalazioni inviate alla Polizia di Stato sono automaticamente geo-referenziate. Tutte le segnalazioni, inviabili anche in forma anonima, vengono ricevute dalla Sala Operativa della Questura competente per il territorio.
- Rivolgiti al consultorio più vicino a casa tua.
- In ogni situazione di pericolo per te e per i tuoi figli, contatta i numeri delle Forze dell’Ordine 112, 113 e anche il 118.
- In Pronto Soccorso, oltre al Codice Rosa, saranno attivati i percorsi legati alla tua situazione. In ogni caso il percorso osserverà le procedure previste per l’emergenza coronavirus.
Come riconoscere una vittima di violenze
Fai attenzione ai questi segnali:
- psicologici: paura, confusione, stati d’ansia, stress, attacchi di panico, depressione, insonnia, perdita di autostima, agitazione
- comportamenti strani: ritardi o assenze dal lavoro, agitazione in caso di assenza da casa, racconti incongruenti relativi a lividi o ferite, chiusura, isolamento sociale
- fisici: contusioni, bruciature, lividi, fratture, danni permanenti, aborti spontanei, disordini alimentari.
Cosa faccio per aiutare chi è vittima di violenze
- Parla con la persona, bambino, donna che pensi sia vittima di violenze, ascoltala, non dubitare del suo racconto, anche se conosci il presunto violento, non dubitare della veridicità di ciò che ascolterai, spesso dietro sorrisi angelici si nascondono i peggiori animi.
- Cerca di capire la gravità della situazione.
- Non giudicare.
- Allerta le forze dell’ ordine.
- Dai alla persona il numero di telefono del centro antiviolenza più vicino. Rassicurala del fatto che lì sarà ascoltata, troverà informazioni utili, non verrà forzata a prendere decisioni e che le sarà garantita la riservatezza.
Violenza sulle donne
La violenza sulle donne avviene ogni giorno, dentro e fuori le mura domestiche in maniera trasversale, in ogni classe sociale, età o cultura: può riguardare tutte noi e a tutte può appartenere un comune sentimento di vergogna o sensi di colpa che non ci permettono di chiedere aiuto per fermare la situazione.
Il 25 novembre ricorre la giornata mondiale sulla violenza contro le donne, io penso che la giornata mondiale sulla violenza contro le donne sia tutti i giorni.
#giornatamondialecontrolavilenzasulledonne
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