Site icon Vaniglia&Caffè

Percorsi di vita, inseminazione artificiale in Italia

inseminazione artificiale in Italia

PMA, procreazione medicalmente assistita.

A chi si rivolge la PMA

La PMA, procreazione medicalmente assistita, ossia inseminazione artificiale in Italia ha come obiettivo quello di aiutare le coppie che hanno difficoltà ad avere figli in modo naturale, cercando di esaudire questo desiderio con un’assistenza ospedaliera specializzata.

Spesso la diagnosi tempestiva di eventuali patologie, tipo insufficiente produzione di spermatozoi o assenza di ovulazione, consente di intervenire sull’ infertilità con trattamenti mirati, sia farmacologici sia chirurgici ma, laddove ciò non fosse possibile, la PMA può essere una valida opzione per provare a concepire.

Una volta determinate le cause dell’ infertilità della coppia possono essere utilizzate differenti tecniche di fecondazione assistita che, per legge, devono essere applicate con gradualità, cominciando dalle meno invasive, partendo dal primo livello fino al secondo ed eventualmente al terzo. 

Tecniche di inseminazione artificiale in Italia

Premetto che questo articolo nasce dall’ esigenza di affrontare l’ impatto psicologico di quelle che io chiamo le coppie invisibili di fronte alla ricerca di un figlio che non arriva, quindi mi limiterò a dare definizione delle tecniche di inseminazione artificiale in Italia, sarà il medico che vi segue a consigliarvi per il meglio.

Ricorda che la scelta tra le varie tecniche di inseminazione artificiale in Italia spetta al medico che vi segue e dipende non solo dalle caratteristiche del liquido seminale ma da diversi fattori quali l’età della donna, il numero di ovociti recuperati, la richiesta della coppia di crioconservazione degli ovociti.

Le procedure chirurgiche necessarie per la fecondazione assistita medicalmente prevedono interventi poco invasivi e poco dolorosi dal punto di vista fisico ma hanno un carico psicologico immenso.

PMA e risvolti psicologici

L’infertilità causa sofferenza e può attivare crisi personali o di coppia, spesso infatti i partner che si rivolgono ai percorsi di inseminazione artificiale in Italia non vengono trattati da coppia ma da singolo elemento con problema ed è per questo che le chiamo coppie invisibili.

Sappi invece che ogni causa di infertilità è della coppia e non del singolo. Come coppie ci si trova di fronte a delle scelte molto importanti quali quella di adottare, ricorrere ad un trattamento di PMA o accettare di vivere senza figli.

Accanto alla sofferenza causata dall’infertilità, inoltre, può esistere un ulteriore fattore di stress dato dall’impegno che richiede un trattamento di PMA. Accettare le difficoltà psicologiche e conoscerle può essere un modo per iniziare a superarle.

Non poter avere figli provoca un sentimento di vuoto e di perdita di fiducia enormi nella propria vita. L’ infertilità può creare una delle peggiori crisi esistenziali individuali o di coppia che si basa su immensi sensi di colpa e, nel tentativo di dare un nome alla colpa, l’accusa ricade sulle precedenti scelte, sulle scelte sbagliate o sui comportamenti disattenti verso la propria salute e verso il proprio corpo, sulla decisione di fare figli quando ormai è troppo tardi. Ciascuno dei due partner è invaso da dubbi e da risentimenti verso l’altro che possono mettere a dura prova l’unione.

Una diagnosi di infertilità è spesso origine di depressione, ansia, sentimenti di vergogna e fallimento per non aver potuto realizzare pienamente la propria identità personale o di coppia. Causa spesso difficoltà nelle relazioni familiari e sociali con tendenza all’ isolamento in tutte le occasioni in cui la presenza di bambini rievoca il dolore della culla vuota.

Molte coppie vivono l’infertilità con un carico di ansia e depressione paragonabili a quelle di condizioni molto gravi come il cancro, la sieropositività o il dolore cronico. Decidere di affrontare l’infertilità provoca incertezza perché cominciare un percorso di inseminazione artificiale in Italia significa essere disposti a tollerare la non garanzia della riuscita nonostante l’ enorme investimento emotivo, economico e organizzativo. Un ciclo di speranza e di delusione che può ripetersi varie volte e che pone la necessità continua di fare delle scelte, di prendere delle decisioni e soprattutto di mettersi continuamente in discussione per decidere per quanto tempo ancora andare avanti.

Inseminazione artificiale in Italia, le coppie invisibili

La genitorialità è un tema che tocca gli adulti che portano con sé l’esperienza da figli con i propri genitori, coloro che vivono una gravidanza inaspettata e coloro che provano a programmare il momento giusto per l’arrivo di un bambino, chi ha figli di diversa età e chi, per scelta, dichiara di non volere figli.

C’è chi scopre di non appartenere a nessuna di queste condizioni e si ritrova a metà strada tra il desiderio e l’ impossibilità di vedere realizzato il sogno di stringere sul cuore un figlio.

Spesso le coppie infertili vengono trascurate da chi sta loro intorno a cominciare dalle infinite domande sul perché non abbiano ancora messo in cantiere un bebè (evitate di fare domande indiscrete a chiunque ma soprattutto non fatele alle coppie che non sono genitori perché dietro un passeggino vuoto ci possono essere motivazioni che nemmeno immaginate).

Anche in questo periodo di distanziamento sociale, si parla delle mamme che partoriscono da sole e dei papà costretti ad aspettare fuori dalla sala parto ma nessuno parla mai di quelle donne sedute, sole, nei reparti di PMA degli ospedali, mentre aspettano di compiere il passo dell’ inseminazione artificiale in Italia, cioè di fare monitoraggi ecografici o pick-up e dei loro mariti, compagni di vita e di questo percorso per niente facile che le attendono in auto, soli.

L’ inseminazione artificiale in Italia ha regole ben più rigide di quella che si affronta nei paesi esteri, ma di questo ne parlerò in un altro articolo.

Durante il lock down si è posta l’ attenzione sulla gravidanza e sul parto ma quasi nessuno ha parlato di loro, di quelle coppie invisibili che si guardano da un vetro mentre lei entra in sala operatoria per il transfer, ultimo passo del percorso di inseminazione artificiale in Italia. Quasi nessuno ha posto l’ accento sul carico immenso di delusione provato dalle coppie che hanno dovuto sospendere e rimandare il loro percorso verso la speranza di vita a causa del coronavirus.

Coppie che non vanno lasciate sole da chi hanno vicino, a volte basta un abbraccio, un caffè o una semplice parola di incoraggiamento per sostenerle in questo cammino non facile.

A voi che state affrontando la PMA

Inseminazione artificiale in Italia, o anche in qualsiasi parte del mondo, è un percorso che incute timore e prevede immenso coraggio.

Non perdete la vostra dimensione di coppia, l’ infertilità riguarda entrambi, non uno solo, qualunque sia la causa. Collaborazione e comprensione reciproca sono fondamentali, bisogna saper riconoscere e accettare le reazioni psicologiche dell’altro (che possono essere diverse dalle nostre) e aiutarlo tenendo conto di ciò di cui ha bisogno.

I percorsi di inseminazione artificiale in Italia sono impegnativi, non lasciatevi assorbire completamente dal problema di infertilità, esiste la coppia ed è fondamentale conservare il senso della propria integrità e identità, mantenendo uno spazio mentale e un tempo libero dalla preoccupazione e dall’ ansia causate dall’ infertilità.

Ti può interessare

Exit mobile version